Cini Boeri
Quando nel 1951 si è laureata in Progettazione al Politecnico di Milano, fuori dall'università ha trovato il figlio Sandro di soli due mesi ad aspettarla. Perché da Cini Boeri, erede della buona borghesia milanese, ci si aspettava prima di tutto che fosse una buona madre di famiglia.
E lei lo era, di quei tre figli geniali - Sandro futuro giornalista, Stefano l'architetto e Tito l'economista - avuti Renato Boeri, neurologo conosciuto durante la Resistenza. Ma era anche una grande professionista, degna di lavorare con Gio Ponti e Marco Zanuso, maestri che l'hanno aiutata a diventare, nonostante fosse una donna, una delle più grandi designer d'Italia, insignita nel 1979 con il Compasso d'oro.
Ascolta la sua storia nell'11ª puntata di F come Futura.